2°Lezione di Mind Marketing
a cura del prof. Corrado Corradini
presso la LABA di Torbole sul Garda
#l'emotività nel marketing
Quanto incide l'emotività nel marketing?
Ci sarà successo mille volte di desiderare
qualcosa fortemente, ma quel qualcosa era troppo costoso? Ma l'emozione che ci
spinge a desiderarlo riesce a farcelo vedere accessibile. Accetto l'onere pur
di avere il beneficio dell'oggetto. Siamo disposti a spendere più soldi facendo
precepitare il valore reale dell'oggetto stesso..
Compriamo emozioni non l'oggetto!
Proviamo ad osservare la curva di valore dell'acquisto per capirne di più:
Più dura l’emozione nel tempo, nella nostra
mente meno abbiamo speso, meno dura l’emozione, più abbiamo speso.
Quindi non esistono oggetti costosi, esistono
oggetti che sanno trasmettere il loro valore. Più un prodotto crea emozioni
dentro di noi, meno ai nostri occhi costerà, questo prezzo dato dall’emozione è
chiamato Emotional Price: cioè il valore percepito meno il prezzo reale, e
quindi nella mente del consumatore se l’emozione è fortissima il prezzo di un
prodotto viene visto a poco più della metà del prezzo reale.
EMOTIONAL PRICE: VALORE PERCEPITO – PREZZO REALE
Che ci porta al
PRICE SENSIVITY: SENZASIONE DI PREZZO
Ma la base che ci guida o meno all’acquisto si chiama
INTENTION TO BUY: INTENZIONE DI COMPRARE
Se l'oggetto non emoziona non lo acquisto
Alcuni dei valori che possono determinare l’EMOTIONAL PRICE sono:
GUSTO PERSONALE
REPUTAZIONE SOCIALE
MARCA
ADVERTISING - FATTORI NEGATIVI = DETERMINANO IL PREZZO EMOZIONALE
PROMOZIONI
PRESTAZIONI DEL PRODOTTO
ECC
Di conseguenza
L’EMOTIONAL PRICE
Al momento dell’acquisto
del cliente si trasforma in
PREMIUM PRICE =
PREZZO PREMIO
= Prezzo
superiore a quello di mercato. È una politica di prezzo che si basa sul
principio secondo il quale un prezzo più alto fa pensare che il prodotto offra
una migliore qualità o comunque qualcosa in più (e cioè un “premio” al cliente).
Nessun commento:
Posta un commento